A seguito delle Legge Regionale n. 39 del 2017, con la quale vengono riassegnate in capo alla
Regione le funzioni delegate alle soppresse Comunità Montane, Il relativo personale a tempo
indeterminato, che alla data del 31 dicembre 2017 è collocato nel ruolo speciale ad esaurimento, è
trasferito nei ruoli organici della Regione contestualmente alla riassunzione delle funzioni e per
l’esercizio delle stesse, nonché di quelle aventi carattere strumentale e di supporto.


Le RSU CISL della Regione Basilicata chiedono con forza che la Regione Basilicata, a seguito
dell’incremento del personale, effettui un’integrazione del Fondo del salario accessorio al fine di
garantire a tutti i dipendenti pari trattamento economico senza dover effettuare ulteriori tagli.
Le RSU CISL ribadiscono, ancora una volta, che tutte le operazioni che producono effetti sul
personale della Regione Basilicata, così come previsto dalla normativa vigente, devono essere
materia di preventiva informazione sindacale alla RSU della Regione contrattazione e/o
concertazione con le RSU.
Le RSU CISL chiedono, inoltre, che venga quanto prima indetta una nuova Delegazione Trattante al
fine di poter affrontare urgentemente i temi ancora in sospeso come: “costituzione del fondo
anno 2018, piano del fabbisogno del personale, semplificazione del piano della performance,
riattivazione del tavolo tecnico costituito in attuazione dell’art. 16 del d.l. n. 98/2011 conv. in l. n.
111/2011, realizzazione del piano della formazione e tutti gli altri interventi finalizzati a migliorare
il benessere organizzativo”.

F.to Il Segretario Aziendale e la RSU CISL Regione Basilicata
Salvatore Pellettieri
Carlo Gilio
Vincenzo Pernetti
Donato Milillo

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